Una
prerogativa dei bambini, soprattutto molti piccoli, è quella di usare i sensi
per relazionarsi col mondo esterno. Anche gli adulti lo fanno ogni giorno,
senza consapevolezza però, come un automatismo
. Guardiamo, annusiamo, tocchiamo,
ascoltiamo in maniera automatica, senza soffermarci davvero a sentire quello
che risuona dentro di noi quando percepiamo un odore, un sapore, un colore. I
cinque sensi ci mettono in contatto con la realtà fuori da noi.
C’è
poi un senso che va controcorrente, che non parte dall’esterno ma dall’interno
di noi, il sesto senso. Chiamato anche intuizione, sensitività, e via dicendo,
questo prezioso alleato ci permette di riflettere su qualcosa che non si vede
ma che risuona comunque dentro di noi. E’ come un messaggio in codice che deve essere
decodificato, il legame diretto e senza filtri con tutto ciò che esiste ma è
invisibile agli occhi.
Il
sesto senso fa parte di quella divinità che spesso dimentichiamo, e che ci connette
a tutti gli esseri viventi che incontriamo sul cammino. Viaggia sulle onde
delle emozioni, delle sensazioni forti ed immediate che colpiscono gli organi “messaggeri”,
come lo stomaco, l’intestino, il cuore.
Ecco che una persona che ci dice una
cosa mentendoci palesemente, risuona dentro di noi come un pugno allo stomaco,
che una situazione apparentemente tranquilla scatena ansia dentro di noi
provocandoci dissenteria e dolori all’intestino, e che una mezza verità o
parole non dette arrivano lo stesso come
fossero state dette chiaramente, accompagnate da ansia e peso sul cuore. Ci
sono poi tanti altri modi con cui il nostro sesto senso comunica con noi,
alcuni sono strettamente personali, altri come quelli indicati sopra più
facilmente condivisibili.
Resta il fatto che siamo molto più di quello che
crediamo, e che il nostro architetto interiore ci guida sempre sulla strada
migliore per noi, parlandoci attraverso quel linguaggio meraviglioso che sono
le emozioni e in alcuni casi i sogni.. Quando una sensazione arriva forte,
diretta e senza filtri bisogna ascoltare e cercare di capire cosa vuole dirci.
Non è certo facile codificare i messaggi
che arrivano, perché a volte sono il riflesso delle nostre paure e dei nostri
condizionamenti , ma si impara. Una
forte intuizione a volte non è facile da gestire, permette di venire a
conoscenza di situazioni non sempre piacevoli prima che si palesino e a volte diventa
una gabbia che interferisce nelle nostre decisioni, un po’ come essere schiavi
di se stessi e del proprio sentire.
La giusta misura, dicono i saggi, è sempre
nel mezzo, e secondo me la cosa fondamentale è imparare a discernere ciò che
sentiamo e soprattutto a verificare le intuizioni che abbiamo. Ma più di tutto,
e questo lo dico per esperienza personale, bisogna imparare a gestire il
turbinio di emozioni che si scatena quando ciò che abbiamo sentito si dimostra
vero.
A quel punto un sano e onesto confronto risolve più problemi di un
silenzio fittizio che spesso fa più rumore delle parole.
Dal
mondo vibrazionale ci sono alcune essenze che ci permettono di addentrarci nel
territorio sconosciuto della nostra intuizione senza paura . Vediamoli da vicino:
·
Corvo(Essenza
degli Animali selvatici) maestro sciamanico per eccellenza, ci permette di
appropriarci del nostro intuito e della nostra voce interiore e di svilupparli,
così da essere guidati nelle nostre scelte con armonia e naturalezza. Molto utile
per interpretare i messaggi del proprio spirito e spostarsi da un regno all’altro
dell’esistenza, condividendo i propri doni spirituali con gli altri,
·
Gufo ( Essenza
Animali selvatici) per accedere alla nostra saggezza interiore e affrontare le
situazioni in modo chiaro e diretto. Aumenta l’intuito e la capacità di vedere
ciò che normalmente sfugge. Molto utile nei casi di confusione e incertezza
interiori e per coloro che hanno bisogno di distinguere la loro verità da
quella altrui e prendere decisioni in maniera serena e distaccata.
·
Aspen ( Fiore di Bach)
nato per le paure indefinite, quest’essenza è molto indicata per le persone
dalla forte intuizione. I tipi Aspen sono estremamente sensitivi, alcuni hanno
addirittura un talento da medium, ma qui si nasconde il pericolo, perché un
simile talento unito alla paura attira proprio le forze oscure che la persona
teme.
Chi
ha la maturità e il coraggio di affrontare le paure o le sensazioni che spesso
arrivano forti e senza un reale motivo può trasformarsi in un maestro, e aiutare
gli altri a fare altrettanto.
L’intuizione
ci apre porte che altrimenti non vedremmo neppure.
Aprirle o meno spetta solo a
noi.
Buon
viaggio anime in risveglio.
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