mercoledì 30 dicembre 2015

Tempo di bilanci...




Anche quest’anno è finito, e come da tradizione è tempo di bilanci. Cosa abbiamo realizzato nell’anno che sta per lasciarci? I buoni propositi dello scorso anno sono stati realizzati? Siamo riusciti a  fare un passo avanti nel raggiungimento dei nostri desideri, oppure abbiamo aspettato che succedesse qualcosa che ci mettesse sulla retta via? E soprattutto se non abbiamo realizzato quello che desideravamo, siamo così certi che lo volessimo davvero?
  La cosa più difficile nel raggiungimento di un obiettivo è stabilire cosa vogliamo davvero per noi. Sembra scontata come cosa, ma non lo è, e ciò si evince dal fatto che ai primi ostacoli che incontriamo gettiamo la spugna, ci demoralizziamo, perdiamo  la motivazione. 

Guardarsi dentro con onestà e umiltà ci permette di definire con chiarezza a che punto siamo del nostro cammino, dove vogliamo arrivare e soprattutto cosa siamo disposti a fare per arrivare alla meta. Ciò che siamo pronti a investire per raggiungere un obiettivo racchiude i buoni propositi che ogni anno facciamo per quello seguente.

Dal mondo dei rimedi vibrazionali ce ne sono alcuni che ci aiutano a scoprire la nostra verità, quello che davvero alberga dentro di noi ma che a volte per un motivo o per l’altro non riusciamo ( o non vogliamo) vedere.  Quando guardiamo chiaramente e con lucida consapevolezza quello che abbiamo dentro, i nostri propositi per il nuovo anno si fanno più chiari, e quelli per la nostra vita più solidi e focalizzati alla vittoria.

Dal mondo delle Essenze degli Animali Selvatici vengono in nostro aiuto:

·         Procione: per imparare a scoprire ed accettare dei lati ancora inesplorati della loro personalità e per coloro che hanno iniziato un viaggio profondo di ricerca e consapevolezza interiore

·         Gufo: per accedere alla propria saggezza interiore e affrontare le situazioni della vita in modo diretto e chiaro. Aumenta l’intuito e la capacità di vedere ciò che normalmente sfugge, nei casi di confusione interiore e per coloro che hanno bisogno di distinguere la loro verità da quella altrui, prendendo così le decisioni in maniera serena e distaccata.

·         Oca canadese: per coloro che si sentono dispersi e non trovano la loro via per ritrovare il proprio centro, la propria casa e il proprio cammino di vita.

·         Leone di montagna: aiuta a tradurre i sogni e i desideri in realtà. Molto efficace in quei momenti in cui si intraprendono progetti nuovi o si passa dalla fase di ideazione a quella di realizzazione. Utile per coloro che si sentono deboli, a livello fisico ed emotivo, o che devono rimanere allineati con la propria verità, a dispetto dell’opinione altrui e di qualsiasi distrazione interiore ed esteriore.

Dal mondo dei fiori di Bach:

·         Wild Oat: per chi è sempre alla ricerca di qualcosa ma non sa veramente cosa vuole né quale direzione prendere e per chi non ha ancora trovato quella giusta. Per chi ha entusiasmo e doti naturali, si applica con profitto in qualsiasi campo ma poi si stanca, azzera tutto e ricomincia da capo. Per chi è alla ricerca disperata del senso delle cose e di nuovi obiettivi, vivendo la frustrazione di sognare sempre qualcosa di meglio e diverso.

Dal mondo minerale ci sono vari cristalli che se indossati a contatto con la pelle ci aiutano a portare chiarezza  d’idee e di intenti, oltre a purificare i nostri centri energetici e a sviluppare intuito e una maggiore connessione con tutto ciò che ci circonda e col nostro Sé superiore. Fra questi troviamo il Quarzo ialino, il Diamantino di Herkimer, la Celestina, l’Occhio di Falco, l’Acquamarina e tanti altri. Vi consiglio di cercare i significati dei cristalli, di guardare immagini che vi mostrino il loro colore,la loro forma, e poi di sceglierne uno da portare con voi. Rimarrete stupiti da quello che sentirete.

Buoni nuovi propositi a tutti.


Auguri!!!

martedì 22 dicembre 2015

Un sorriso....grazie!!! ^_^




Avete mai notato che le persone felici non si ammalano quasi mai? E se si ammalano il decorso della loro malattia è più corto? Anche nella vita di tutti giorni un atteggiamento positivo e uno stato d’animo gioioso e grato ci permettono di vivere una vita migliore.

 Quando sorridiamo non solo con la bocca ma anche con gli occhi, col cuore, con tutto ciò che siamo, è come se mandassimo nell’universo un messaggio di amore e positività, e questo messaggio vibra attirando situazioni che ci permettono di sorridere ancora di più. 
La legge dell’attrazione non sbaglia mai. Al contrario se siamo focalizzati solo sugli aspetti negativi della nostra quotidianità ecco che attireremo persone e situazioni simili. Quante volte vi è capitato di sentire dire ( o dire voi stessi): la giornata è iniziata male, non se ne infila dritta una!
Visto che possiamo scegliere, perché non farlo a favore della gioia e della leggerezza? Certo molte persone potrebbero dire: “Ma come faccio a essere felice se tutto va storto? “ E altri possono argomentare dicendo che è una sciocchezza fare finta di essere contenti quando non lo si è. Nessuno infatti chiede di fingere. 
Se uno stato d’animo è molto negativo, bisognerà alzare un po’ il tono cercando un motivo per cui esserlo di meno, qualcosa per cui ringraziare( come avere una casa, del cibo, una macchina per spostarsi, un lavoro, una famiglia che ci ama e ci aiuta, la salute, etc.)e alleggerire il peso che portiamo. E sapete cosa succederà? Che l’abitudine ad essere grati e contenti dei propri successi e delle proprie piccole o grandi fortune diventerà col tempo un modo di essere, e la nostra vita sarà più bella.
 Sembra una favola, ma non lo è.  E’ solo questione di allenamento a scegliere i nostri pensieri, e non lasciare che siano loro a scegliere noi. Abituarsi a pensare al bene che c’è nella nostra vita, a sentirsi al sicuro, a credere che anche se ci sono momenti difficili tutto volgerà al meglio per noi,  coltivando quella fede nella vita, o nel divino se volete, che apre tutte le porte, in primis quella della nostra serenità.

Dal mondo dei rimedi vibrazionali ce ne sono alcuni che ci aiutano a ritrovare leggerezza e gioia a partire dalle piccole cose.

·         Delfino (Essenze Animali selvatici): insegna l’importanza del gioco, del riso, della vivacità e del vivere in modo più leggero spensierato. Permette di sviluppare un profondo e sincero senso di compassione e amore nei confronti del prossimo, migliorando anche la nostra capacità di comunicazione.

·         Scimpanzè : ci permette di ricontattare la nostra gioia e semplicità interiori, stimola la qualità del gioco, della curiosità e dell’espressione  in coloro che sono troppo razionali e cerebrali e prendono la vita troppo sul serio.

·         Lontra : indicata per coloro che si sentono depressi o sovraccaricati da un fardello di responsabilità eccessivo, che drammatizzano e si preoccupano a livello cronico di tutto, pensando che la vita sia necessariamente difficile. Permette di sviluppare humor e di non prendere la vita troppo sul serio.

·         Colibrì: aiuta a celebrare la vita donando un senso di leggerezza e gioia. Permette di affrontare le problematiche irrisolte del passato, i vecchi blocchi emotivi che non ci permettono di godere della vita e dei semplici doni quotidiani. Purificandoci dai pesi della nostra anima, riscopriamo una nuova identità e una nuova luce interiore.

·         Scoiattolo: utile per trovare un equilibrio fra lavoro e gioco. Siamo talmente stressati e occupati in tutte le nostre situazioni che abbiamo perso la capacità di divertirci e di nutrire il lato giocoso e spensierato della vita. Questa essenza alleggerisce il peso del dovere nella nostra interiorità e dona la capacità di scherzare e giocare.

Gentian (Fiore di Bach): per chi vede il bicchiere mezzo vuoto, aspettandosi sempre il peggio da ogni situazione. Per i pessimisti e per coloro che vedono la vita come una dura battaglia, che non sanno godere del bello che c’è nella loro vita perché non lo veono neppure. Qs essenza ci aiuta a portare la luce nel buio

lunedì 14 dicembre 2015

Amami per favore...



Per quanto possa sembrare strano e paradossale quello che più desideriamo, cioè l’Amore, è anche la condizione che ci rende maggiormente fragili. L’Amore e la possibilità di abbandonarci a un’altra persona  fa emergere tutti i nostri irrisolti, la paura dell’abbandono, di non essere abbastanza, del rifiuto, la gelosia, il possesso.

 Se all’inizio una relazione colora la nostra vita delle più belle sfumature e delle emozioni più forti e travolgenti, tanto che tutto ci sembra migliore e funzionare finalmente nella giusta maniera, dopo qualche tempo la situazione cambia.

La crescita del sentimento e del legame che si crea fra due persone  scoperchia all’improvviso la pentola delle nostre insicurezze, e se non siamo abbastanza sicuri di noi e centrati su quello che vogliamo da una relazione, finiamo per soccombere a ogni genere di paura.

 Ecco allora che la gelosia diventa possesso, desiderio di controllo sull’altro e sulle situazioni, e la paura dell’abbandono una morsa che prende il cuore, che ci fa sentire non abbastanza, che alla prima lite ci fa temere il peggio, senza pensare che anche lo scontro è incontro.

 Creare un legame stabile non è facile, soprattutto se non abbiamo la consapevolezza di cosa ci sabota dall’interno. Quando si presentano situazioni emotive che ci mettono alla prova è necessario  fermarsi e guardarle soprattutto capire cosa ci stanno dicendo.

Ci sono in ogni caso due rimedi vibrazionali che ci vengono in aiuto.  Il primo è una formula composta delle essenze Sharing Love degli Animali Selvatici, che ci aiuta ad approfondire la nostra esperienza dell’amore, sia come fatto personale che di condivisione con gli altri, il secondo è un fiore di Bach.

1.      Loving Relationship, che fortifica la capacità di creare una relazione d’amore col proprio partner, supportando l’innamoramento e la creazione di un legame stabile. Questa formula è composta da 5 essenze:

-          Cavallo sevatico:  essenza che apre piano piano il nostro cuore, sviluppando sicurezza, forza e potere personale. Utile soprattutto per guarire le ferite del cuore che ancora sanguinano.

-          Cigno: dona autostima a chi ne è carente, ci fa apprezzare la nostra immagine fisica e ci permette di vedere la bellezza degli altri sotto tutti i punti di vista.

-          Colomba:  dona calma e pace interiore, rallenta la mente che si arrovella inutilmente sugli stessi pensieri anche in momenti di intenso stress e difficoltà,

-          Lupacchiotto: rafforza il senso di appartenenza , di adattamento e la consapevolezza di essere importanti;

-          Lupo: indicato per adulti e bambini che hanno bisogno di sviluppare un Io saldo e integro, che devono imparare a vivere con maggiore responsabilità le relazioni di coppia. Aiuta a sviluppare forza di carattere, a tener fede agli impegni presi ea distinguere il vero dal falso.


2.      Centaury:  Fiore di Bach consigliato alle persone amabili e amate da tutti, che per paura di ferire qualcuno e di perderne così l’affetto e la stima sono premurosi fino al servilismo, diventando schiave di personalità dominanti.  Centaury rafforza la nostra aura, consolida la nostra personalità e ci aiuta a condurre una vita propria e indipendente, anche all’interno di una relazione. Centaury è una personalità debole, la sua scarsa autostima si fonda su una carenza affettiva che lo spinge a cercare l’approvazione e l’amore altrui. E’la paura del rifiuto e della solitudine a renderla tanto ricattabile in ambito emozionale.

martedì 8 dicembre 2015

Ero, Sono, Sarò...




C’è qualcosa a cui nessuno può opporsi, il tempo che passa, il divenire delle cose, il cambiamento di ciò che siamo e di quello che ci circonda. A volte impercettibile ma comunque inesorabile, il tempo scandisce  le tappe della nostra vita, accompagnandoci come un vecchio signore barbuto lungo il nostro cammino.
 Il cambiamento è l’unica situazione di cui possiamo essere certi nella vita: col passare degli anni  cambiano le nostre esigenze, i nostri gusti, la nostra fisicità e persino i nostri desideri 
.Nel tempo la vita ci presenta  situazioni più o meno difficili da affrontare, opportunità da afferrare , possibilità di cambiare e rivedere le nostre opinioni, e ingenerale la facoltà di crescere e scoprirsi sempre nuovi.
Ma il cambiamento non è facile da affrontare, non per tutti almeno. Per alcuni cambiare è traumatico, faticoso, energeticamente dispendioso, mentre per altre è entusiasmante e  necessario.
Per fortuna non siamo da soli ad affrontare questi scatti di crescita, ci sono alcune essenze che ci vengono in aiuto:

·         Farfalla (Essenza degli animali Selvatici): Con questo splendido rimedio il cambiamento è dolce, vissuto con tranquillità e arrendevolezza. Non per niente la farfalla è la regina assoluta dei cambiamenti. D semplice bruco diventa crisalide e poi finalmente splendida creatura.  Quest’essenza ci accompagna in tutte le fasi della crescita, fino all’ultimo saluto. Ottima massaggiata sui piedini dei bimbi che hanno difficoltà a dormire, per il primo giorno di scuola, come supporto nei traslochi, nei cambi di città, o più semplicemente dall’infanzia alla pubertà, durante la gravidanza e in generale in tutte quelle situazioni che richiedono una buona capacità di adattamento. Per tutti e per tutte le situazioni.

·         Serpente ( Essenza Animali selvatici): essenza potentissima che non si dà mai a nessuno, a meno che l’interessato non voglia cambiare pelle, rivoluzionare la sua vita dall’interno, ritrovare davvero se stesso senza compromessi. E’ un rimedio che crea anche un malessere fisico inizialmente, proprio perché effettua una “pulizia energetica” a livello fisico per poi passare scardinare le vecchie credenze e limiti autoimposti. Radicale e meraviglioso.

·         Walnut ( Fiore di bach) : Essenza che può essere presa anche tutta la vita, poiché noi cambiamo in ogni istante anche a livello cellulare. Come la farfalla Walnut ci accompagna in tutte le fasi della vita, rendendoci anche meno influenzabili e più liberi di essere chi siamo senza vincoli esterni. Non per nulla viene definito lo “spezza incantesimi”, proprio perché recide i legami energetici che ci tengono attaccati a situazioni che dobbiamo invece lasciare andare.


Il cambiamento è fisiologico, non si può rimanere fermi in un mondo in cui tutto si muove ed evolve, ma è necessario imparare ad adattarsi al cambiamento stesso, per cavalcare l’onda delle opportunità che ogni nuova situazione porta con sé.

giovedì 3 dicembre 2015

Tu chiamala se vuoi...confusione!!!





Ci sono persone che anche nelle situazioni più difficili e complicate sanno sempre quale decisione prendere. Hanno chiaro ciò che vogliono, come ottenerlo  e quasi sempre hanno un piano b nel caso la prima opzione non andasse a buon fine. Sono centrate, intuitive, connesse alla loro saggezza interiore, in grado di prendere la decisione migliore per se stesse con lucidità e distacco.  Sono quelle persone che vivono la confusione come un’opportunità per fare pulizia, tagliare i rami secchi e scegliere consapevolmente ciò che è meglio per sé. Il caos è uno stato momentaneo, subito individuato e corretto. 
E’ la chiarezza la regola.
Poi ci sono quelle persone che vivono la confusione come il gatto gioca col gomitolo: ci rimangono irrimediabilmente  incastrate in mezzo. Non riescono a vedere chiaramente ciò che vogliono, si fanno distrarre da situazioni satellite perdendo di vista l’obiettivo primario, e di conseguenza la soluzione ottimale. 
Sono quelle persone che alla domanda:”Cosa pensi di fare?” rispondono sempre “Non lo so”. Poi ci arrivano alla scelta, ma dopo un percorso lungo e tortuoso, fatto di decisioni frettolose, ripensamenti, crisi interiori perché hanno paura di sbagliare, difficoltà a scegliere fra diverse opzioni perché tutte hanno dei pro interessanti che meritano di essere valutati. 
Spesso sono anche facilmente influenzabili e di fronte a una persona che ha invece idee chiare e ben definite si fanno trascinare, perchè convinti che sia quella la scelta giusta anche per loro. In realtà non lo è, ma l’assertività e l’energia di chi ha chiaro cosa vuole  finisce per essere percepita anche come la loro scelta.
Per fortuna ci sono due rimedi vibrazionali eccezionali che ci vengono in aiuto proprio per affrontare la confusione.

·         Gufo (Essenza degli Animali selvatici): permette di accedere alla proprio saggezza interiore e di affrontare le situazioni della vita in modo diretto e chiaro. Aumenta l’intuito e la capacità di vedere ciò che normalmente sfugge. Molto utile nei casi di confusione e incertezza interiori, per coloro che hanno bisogno di distinguere la loro verità da quella altrui e di prendere le decisioni in maniera serena e distaccata. Permette di affrontare meglio l’autorità ed essere più assertivi.

·         Wild Oat ( Fiore di Bach), per chi è sempre alla ricerca di qualcosa ma non sa veramente cosa vuole né quale direzione prendere e per chi non ha ancora trovato quella giusta. Per chi ha entusiasmo e doti naturali, si applica con profitto in qualsiasi campo ma poi si stanca, azzera tutto e ricomincia da capo. Per chi è alla ricerca disperata del senso delle cose e di nuovi obiettivi, vivendo la frustrazione di sognare sempre qualcosa di meglio e diverso. 


Queste essenze ci aiutano a ricordare che le lotte e le conquiste veramente importanti si svolgono dentro di noi. Bisogna quindi fermarsi, smetterla di cercare sempre nuovi stimoli e guardarsi dentro. Le risposte che cerchiamo sono tutte lì .Dobbiamo liberarci dai condizionamenti imparando a distinguere la nostra personale vocazione da quella che altri, parenti, amici, insegnanti, hanno deciso per noi.

Quell'eccesso di sensibilità



La timidezza è il biglietto da visita di anime molto sensibili. Non  sempre persone sensibili sono timide, ma è sempre vero il contrario. Purtroppo nella società di oggi dove solo i più forti si fanno strada, personalità così delicate rischiano di essere schiacciate da chi non capisce il loro potenziale.
 La timidezza rende insicuri, ci fa sentire meno capaci degli altri, non ci permette di mostrarci veramente per quello che siamo e a causa di ciò veniamo isolati dal “branco”.  
In altri casi invece ci mette alla mercè di personalità prepotenti e  tiranniche, che esercitano su di noi la loro forza e determinazione.
Soprattutto i bambini, così sensibili e delicati, devono imparare a strutturarsi per evitare di essere sopraffatti da chi non capisce che certe caratteristiche sono una risorsa, un valore aggiunto e non un elemento di discriminazione.
Strutturarsi in questo caso significa sentirsi al sicuro nella propria vulnerabilità che agli occhi di tutti può sembrare una debolezza ma che debolezza non è.  Significa anche non farsi calpestare e non scendere a compromessi con se stessi per farsi accettare dagli altri, ma essere sicuri di chi si è e circondarsi di persone che condividono interessi, situazioni e amicizie.
 I genitori hanno il dovere di insegnare ai propri bambini, soprattutto se fragili e introversi, a rispettare se stessi senza timore del giudizio altrui, senza la paura di essere isolati da chi li crede deboli.
 Timidezza e sensibilità sono risorse preziose in un mondo di replicanti, dove tutti si conformano alla massa per paura di essere isolati. La sensibilità permette di percepire ciò che a molti viene precluso ed è un passepartout per una vita ricca e speciale. Facciamo che sia un punto di forza e non motivo di vergogna o diversità.
Fra le Essenze degli Animali Selvatici ce ne sono alcune che ci aiutano a vivere con serenità questo aspetto così delicato della personalità:

·         Gazzella:  per sentirsi al sicuro anche nella propria vulnerabilità, scoprendo la propria forza sotto ogni debolezza. Dona Equilibrio a chi deve vivere in un ambiente ostile o difficile, insegnando che mostrare la propria vulnerabilità non è un segno di debolezza ma di forza.

·         Leoncino : per alimentare il sentimento del coraggio, della fiducia in sé, dell’autostima, della forza autentica e del potere.


·         Protection: questo rimedio è in realtà una miscela composta da tre animali: Tartaruga, Armadillo e Puzzola.  I primi due forniscono un “guscio passivo” di protezione permettendo di far passare solo ciò che siamo disposti a ricevere e verso il quale siamo aperti. La puzzola invece ci insegna come difenderci, e il suo comportamento in natura spiega benissimo il meccanismo. Quando si sente minacciata, infatti, la puzzola alza la coda avvertendo il suo interlocutore di non avanzare ulteriormente, in caso contrario riceverà il suo liquido nauseabondo.  

martedì 17 novembre 2015

Gelosia...




La gelosia è quell’emozione che si scatena quando non siamo più sicuri di noi stessi, quando crediamo che l’affetto che gli altri provano per noi non sia più totale, integro e autentico. Essere gelosi di qualcuno che riteniamo più bello di noi, più simpatico, più intelligente, più carismatico è un’illusione dettata da una profonda insicurezza personale, dalla paura dell’abbandono e dalla falsa credenza di non essere meritevoli di amore e considerazione. 
E’ una situazione all’ordine del giorno, che coinvolge adulti e bambini ma che ha origine  sempre dalla paura di non essere abbastanza. Nei bambini questo atteggiamento è particolarmente chiaro quando nasce un fratellino/sorellina.  
Per quanto un genitore possa rassicurare il primogenito che nulla cambierà, in realtà non può impedire che ciò avvenga. Le cose cambiano eccome, non certo a livello di amore ma nelle dinamiche quotidiane sì. Il tempo viene diviso, le attenzioni anche,e non sempre a favore del primo, anzi. 
Il più piccolo diventa il nuovo centro dei movimenti della famiglia, e per quanto il grande venga coinvolto le attenzioni che gli vengono rivolte sono di meno, in parte oggettivamente, perché il nuovo nato ha bisogno di tutte le attenzioni del caso, in parte percepite soggettivamente dal primogenito che vede in ogni riduzione di attenzione anche una riduzione di amore. 
Ecco allora che il bambino non si sente più abbastanza, non si sente più amato come prima, e vede nel fratellino il “ruba amore di mamma e papà”. E’ importante a questo punto sostenerlo, coinvolgerlo, farlo sentire importante e parte di un progetto più grande, l’educazione del “marmocchio”, senza però attribuirgli la responsabilità di quest’ultimo.
 Dire “tu sei grande, dovresti capire, dovresti fare, dovresti insegnargli etc, etc” è pericoloso, perché per quanto possa essere grande è comunque un bambino, con le sue fragilità e il suo bisogno di sicurezza e di sentirsi speciale nonostante tutto.
 La gelosia cammina di a braccetto con l’insicurezza e la rabbia. E’ infatti importante affrontare questo aspetto tenendo conto dei suoi fedeli “amici”. Vediamo come affrontarla con i rimedi vibrazionali degli animali selvatici.

·         Balanced Child (bambino equilibrato). Questa è una combinazione che racchiude tutte le essenze del “bambino selvaggio) e che mira a riportare equilibrio ed armonia, oltre a coraggio, sicurezza, fiducia in se stessi.

·         Tasso: per vivere la rabbia in maniera sana, esprimendola consapevolmente nella giusta maniera per far capire il nostro disagio senza essere aggressivi.

Butterfly (farfalla). Ottimo quando dobbiamo adattarci a nuove realtà e quando noi stessi dobbiamo 

Fra i Fiori di Bach ci vengono invece in  aiuto:

Holly : l'essenza che lavora sulla rabbia ma anche sulla gelosia, sull'invidia, sugli scatti d'ira. Sembra un paradosso ma Holly è in realtà un richiamo d'amore, è come se volesse dire: "perchè non riesci ad amarmi come ne ho bisogno io? perchè non mi vedi? etc"

Walnut: per adattarsi ai cambiamenti in corso, nelle situazioni e in noi stessi. E' un fiore che potremmo prendere anche tutta la vita visto che cambiamo in ogni istante.

Larch:  per la sicurezza personale, non quella circostanziale bensì quella caratteriale. la sicurezza e fiducia in se stessi è il mattoncino fondamentale su cui costruire la nostra personalità.

lunedì 9 novembre 2015

Ho paura!!!



Credo fermamente che la paura sia, nella sua accezione  negativa, l'emozione più invalidante in assoluto. La paura ci paralizza totalmente, ci impedisce di affrontare le difficoltà e superare i nostri limiti, ci tiene costantemente in quella zona di confort in cui non necessariamente stiamo bene ma che percepiamo comunque meno dolorosa di un cambiamento. Quando abbiamo paura dimentichiamo il nostro potere personale, quella forza e spinta interiore che ci permettono di fare un salto verso il benessere. La paura di sbagliare, di compiere un'azione da cui crediamo di non poter più tornare indietro, il timore di ferire gli altri, di non essere all'altezza di una nuova situazione, di rimanere soli, di non essere più amati se falliamo ci bloccano sulla linea di partenza. Se poi abbiamo avuto esperienze simili negative il gioco è fatto, non ci metteremo più in gioco così, a meno di non aver fatto un lavoro su se stessi che ci ha permesso di capire quale lezione c'era dietro a un'esperienza dolorosa. La paura fa leva anche sull'insicurezza , sulla paura di non essere più amati se sbagliamo, sul timore del giudizio degli altri, come se fossero questi ultimi a determinare il nostro valore, sull'incapacità di credere in noi stessi , in quello che siamo e che possiamo raggiungere.
La paura purtroppo è stata e viene tutt'ora usata per controllare le persone. La politica del terrore viene usata dai governi per controllare le masse, ma nel nostro piccolo lo vediamo nell'educazione che abbiamo ricevuto e che impartiamo ai nostri figli. I nostri genitori ci spaventavano per non farci fare certe cose, e noi lo facciamo con i nostri figli, per amore, certo, ma non usiamo la giusta modalità, e sviluppiamo in loro la fragilità.  Per fortuna ci sono diversi rimedi vibrazionali che ci aiutano ad affrontare la paura e le sue sfumature. vediamone alcuni:


    1. Leoncino (Essenza degli Animali Selvatici): per i bambini ( e gli adulti) che devono imparare a riconoscersi forti, fiduciosi e capaci, che sono pieni di paura e ansiosi, che mancano di autostima e devono sviluppare il coraggio per avanzare. 
    2. Leone di montagna (Essenza degli Animali Selvatici): aiuta ad agire in base al proprio pensiero e alla propria verità interiore a dispetto delle opinioni altrui o di avvenimenti esterni. Permette di attraversare le proprie paure con sicurezza e determinazione, sviluppando l'assertività e una maggiore forza a livello fisico ed emotivo.
    3. Mimolus ( Fiori di Bach) per bambini/adulti timidi e insicuri, la cui paura è riferita alle cose del mondo, come gli incidenti, la povertà, la solitudine,0.2 e anche per chi soffre di fobie e teme tutti gli eccessi: troppa luce, troppo buio, troppa gente, troppa acqua, etc. Aiuta inoltre coloro che devono affrontare una prova e sono terrorizzati, per chi arrossisce, balbetta e sente il cuore battere a mille. Mimolus ci dona un nuovo equilibrio interiore che ci permette di affrontare serenamente ogni circostanza.
    4. Aspen ( Fiori di Bach) per chi ha paure vaghe, indefinite, per chi ha cattivi presagi e si monta la testa con paure irrazionali fino ad esserne perseguitato.  Per i bimbi che hanno paura del buio, che fanno incubi, che vedono l'uomo nero dietro ogni angolo o figure terribili che incombono su di loro. I soggetti Aspen temono tutto ciò che non si può afferrare concretamente, e le loro paure e sensazioni finiscono per diventare una gabbia da cui non escono più.
    5. Larch (Fiore di Bach) per gli insicuri, per chi si sente meno bravo degli altri, si scoraggia facilmente e rinuncia in fretta. Per chi ha paura di fallire  in quanto convinto di non riuscire, e siccome questa convinzione è molto radicata in loro, il fallimento arriva puntuale. Soprattutto i bambini devono essere aiutati a costruire le basi della fiducia in se stessi e a rafforzarla, stimolarli positivamente invece di criticarli o metterli a paragone con gli altri. Bisogna cercare di vedere con i loro occhi, e non pretendere che loro si adattino ai nostri metri di giudizio.

lunedì 2 novembre 2015

So chi sono!!!!!




La seconda essenza che voglio illustrare è quella del “Lupacchiotto”. 
Parto con i cuccioli perché sono lo step iniziale da cui tutti iniziamo il nostro viaggio. Anche gli umani adulti sono stati “cuccioli”, ed è proprio nell’infanzia che le esperienze che viviamo influenzano il nostro carattere.  Alla base della nostra sicurezza personale e della nostra centratura c’è il senso di appartenenza, cioè quel sapere in ogni istante della nostra vita che siamo parte di un “branco” che rappresenta le nostre radici, le nostre origini e la consapevolezza che ovunque noi andremo e qualunque cosa faremo nella vita lì potremmo sempre tornare. Il senso di appartenenza non è solo prettamente “fisico”, cioè la famiglia vera e propria, che col tempo può sparire, ma un senso di identità profonda che sopravvive alle persone e che ci struttura fortemente da un punto di vista caratteriale, facendoci sempre sentire a “casa” anche se lontani, perché quella “casa”, quel calore e la certezza di chi siamo è dentro di noi. Sapere di appartenere ci fa sentire sempre al posto giusto, ci dà la certezza di avere un posto nel mondo.

Per comprendere il dono che quest’essenza ci fornisce basta osservare le dinamiche del lupacchiotto in natura.  Il lupo è un animale sociale che si prende cura della famiglia e che ha necessità di essere parte di qualcosa di più grande di lui come singola entità, il branco, nel quale vige una rigida scala gerarchica. Ognuno ha il suo ruolo, e questa struttura permette la sopravvivenza di tutti. L’immagine del lupo solitario è squisitamente letteraria, infatti un animale emarginato dal gruppo o riesce a crearne un altro o è destinato a una triste fine. I cuccioli nello specifico sono allevati da tutto il branco che si occupa collettivamente della loro educazione e crescita. Hanno inoltre il permesso di mangiare per primi insieme ai membri dominanti, e poi seguendo la gerarchia, anche il resto del branco si può sfamare. I cuccioli hanno quindi il loro posto nel branco, e lo sanno. Sanno di appartenere ed essere importanti.
Questo è il grande dono che quest’essenza ci fornisce, un senso profondo di appartenenza, di sapere che facciamo parte di un nucleo originario che ci fornisce sicurezza e identità .

Il “Lupacchiotto”sostiene i bambini i cui genitori si separano, perché dentro di loro può nascere la domanda: “E adesso dove mi colloco io?”  E aiuta allo stesso tempo  i bimbi che si trovano disorientati nel mondo della scuola e in altri ambienti “sociali”, o la cui famiglia è emotivamente agitata e non in grado di fornire loro quella sicurezza di cui invece necessitano.

E’ molto utile anche per gli adulti che non hanno sentito nella loro vita questo senso di appartenenza e di adattamento ai gruppi di cui hanno fatto o fanno parte, che sentono di non avere un posto nel mondo e non si sentono importanti.

venerdì 30 ottobre 2015

Non ce la faccio, non sono all'altezza..


Oggi voglio affrontare un argomento che mi sta particolarmente a cuore, perché nell’arco dei tanti anni di esperienza che ho con i fiori di Bach, mi si è presentato decine di volte, coinvolgendo sia uomini che donne, e negli ultimi anni un numero sempre crescente di bambini e adolescenti.
Oggi essere se stessi ed essere sicuri di ciò che si è, si fa e si pensa non è così scontato come potrebbe sembrare.
La società in cui viviamo ha creato negli ultimi tempi degli stereotipi a cui un numero sempre maggiore di persone si conforma, come se essere “diversi” fosse sinonimo di “sbagliato”.
Si diventa allora schiavi del “come” si deve essere, come ci si deve comportare, come ci si deve vestire, cosa bisogna dire e nascono così piccoli eserciti di persone tutte uguali, anonime, terrorizzate dall’opinione altrui, come se fosse il “giudizio” degli altri a determinare il valore di ogni singolo individuo.
"E se fare di testa mia mi porta a sbagliare? E se non fossi all’altezza? E se non fossi abbastanza bravo? E se fallisco? Cosa penseranno gli altri di me?"
Per fortuna ci sono due rimedi vibrazionali che ci vengono in aiuto, e che ci aiutano a sentirci nuovamente sicuri e padroni di noi stessi. Uno viene dal mondo floreale,quello dei famosi fiori di Bach, e uno dal mondo animale, ed è un’essenza degli animali selvatici, di Daniel Mapel.
Vediamoli adesso più nello specifico.

  • Larch (larice)

La persona “Larch” si ritiene meno bravo degli altri, manca di fiducia e ammira i successi altrui sentendosi incapace di fare altrettanto ( anche se ciò non è vero).In situazioni che richiedono molto impegno si scoraggiano facilmente e rinunciano in fretta, essendo talmente convinti di non riuscire che non tentano neppure. Se invece ci provano, sono così predisposti al fallimento che questo puntualmente arriva. Sono timidi e inibiti per paura di rendersi ridicoli, hanno grande rispetto per l’autorità e per chi ha un atteggiamento assertivo, sottomettendosi docilmente. Sono molto sensibili alle critiche e ai rimproveri, reagendo a volte in maniera assai violenta. Larch è il rimedio per chi è stato molto rimproverato finendo col credersi sbagliato. I bambini Larch sono timidi, arrossiscono facilmente e a volte per l’agitazione balbettano o non riescono a spiccicare parola. Ripetere spesso a un bambino “ sei piccolo per questo, non ce la puoi fare, lascia fare a me che combini sempre pasticci, sei uno stupido, sei un incapace, e così via” è come innaffiare il seme dell’insicurezza, imprimendo questi concetti a fondo nella sua coscienza, e in determinate situazioni reagirà secondo quanto appreso, senza neppure provarci. Gli adulti hanno il dovere di aiutare i bambini a costruire le basi della fiducia in sé stessi o a rafforzarla, invece di criticarla, e di stimolarli positivamente. Solo così avremo in futuro adulti sicuri e rispettosi di sé. Non si nasce insicuri, lo si diventa. Attenzione a quello che si dice, soprattutto se in preda a rabbia o nervosismo e se ci rivolgiamo a dei bambini.
Come si prende?
Come insegna lo stesso Bach 4 gocce 4 volte al giorno sotto la lingua o in poca acqua. Siccome le bottigliette in commercio sono a base alcolica, fatevi preparare una dose diluita del rimedio se chi le prende è un bambino oppure lasciate 5 minuti il rimedio a riposare in acqua in modo da far evaporare la base alcolica. Sempre lontano dai pasti.

  • Supreme Confidence (suprema autostima)

Questo fantastico rimedio, è in realtà la sinergia del potere di tre animali:

o Leone di montagna: l’essenza di questo splendido felino ci supporta nel mantenere la nostra direzione senza subire influenze esterne. Molto efficace quando si intraprendere nuovi progetti o si passa dalla fase di ideazione a quella di realizzazione, perché permette di sviluppare forza, determinazione e grande capacità di organizzazione. Fantastico per coloro che si sentono deboli sia a livello fisico che emotivo o che devono rimanere allineati con la propria verità, dispetto dell’opinione altrui.

o Bombo: meravigliosa essenza! Per farvi capire cos’è il bombo, pensate a un grosso moscone…con due ali piccole piccole che riescono però a sostenere il suo peso. Un’impresa titanica, quasi impossibile, ma non per lui! Quando è nei paraggi lo si sente subito, perché sembra un piccolo aeroplano! Questa è l’essenza che aiuta a riappropriarsi del proprio potere personale e della propria sicurezza interiore. Di enorme beneficio quando manchiamo di autostima e sicurezza interiore, quando si devono affrontare delle sfide o degli impegni per cui ci si sente inadeguati. Permette anche di intraprendere ciò che non avremmo mai preso in considerazione per mancanza di fiducia nelle nostre capacità. Ci permette di andare oltre le nostre limitazioni e oltre le nostre barriere mentali fino a raggiungere obittivi che pensavamo impossibili!

o Ghepardo: dà il via a chi si sente bloccato, a chi manca di energia ed entusiasmo e a chi deve passare immediatamente all’azione dopo aver preso una decisione. Migliora la gestione del proprio tempo e delle proprie risorse, sostiene il sistema nervoso di chi si sente esaurito da ritmi troppo sostenuti. Ci permette di essere veloci nella nostra nuova sicurezza.
Come si prende? 5-7 gocce da prendersi 3-4 volte al giorno lontano dai pasti, direttamente in bocca o in poca acqua.

Entrambi i rimedi possono essere presi insieme, non nello stesso momento però, ma a distanza di almeno mezz’ora l’uno dall’altro, o quando è più comodo per voi.

Per i bambini ( e per il bambino che è in noi) i ci sono invece le essenze del cucciolo selvaggio e nello specifico quella del leoncino, utile per i bambini che:
o Sono pieni di paure o ansiosi
o Devono imparare a riconoscersi come bambini forti, fiduciosi e capaci
o Mancano di autostima
o Hanno bisogno di sviluppare il loro coraggio e la loro forza per avanzare
……perchè i bambini devono essere senza paura, coraggiosi e potenti!

Rabbia: "Ehi tu, ce l'hai con me?"




Di tutte le emozioni con cui dobbiamo confrontarci quotidianamente, questa è sicuramente quella che preferisco, perchè è un bacino di energia enorme, che se viene usata correttamente ci fornisce un valido alleato per farci rispettare, per chiarire quello di cui abbiamo bisogno e per difendere appassionatamente noi stessi dagli attacchi esterni.
Sembra un'emozione semplice, ma non lo è, e non è nemmeno facile gestirla. Per fortuna è facilmente riconoscibile, non solo quando "esplodiamo" e allora non c'è molto da dire, ma anche quando implodiamo, perchè i suoi sintomi sono identificabili abbastanza chiaramente. Non è la regola generale, ma ci si avvicina abbastanza.
Perchè ci arrabbiamo? Per tutto e per niente. Ci arrabbiamo quando ci feriscono, quando ci mentono, quando ci tradiscono, quando le persone con cui interagiamo non fanno quello che vogliamo o che ci aspettiamo. E anche quando veniamo trattati male, abbandonati ingiustamente, quando non riusciamo a raggiungere i nostri obiettivi e anche quando perdiamo chi amiamo. Ci arrabbiamo quando non veniamo amati come desideriamo, quando la vita ci mette alla prova con lezioni a volte incomprensibili, e ci arrabbiamo quando ci ammaliamo e non possiamo fare le cose che vogliamo o che facevamo prima.Ci arrabbiamo perchè è nato un fratellino e mamma e papà non sono più presenti come prima, perchè ci sentiamo vittime di un'ingiustizia, perchè veniamo continuamente messi a paragone con gli altri per essere spronati, quando invece questo ci fa sentire sbagliati e non all'altezza.  Ci arrabbiamo con gli altri, con Dio, con noi stessi. Capire le lezioni che la vita ci presenta non è sempre facile, e la rabbia è la più comprensibile fra le emozioni, e quella di cui si abusa di più e che spesso viene abilmente usata come alibi per giustificare le nostre malefatte."Ero talmente arrabbiato che ho perso il controllo e ho detto questo o fatto quest'altro". Arrabbiarsi è a mio avviso salutare, vuol dire che reagiamo alla vita, che siamo presenti a noi stessi e pronti a non farci mettere i piedi in testa, ma è la causa scatenante la rabbia il vero mostro da affrontare, e la rabbia dobbiamo saperla gestire affinchè sia un alleata e non una nemica.
Fra i rimedi vibrazionali ce ne sono due che lavorano proprio sulla rabbia, e possono essere utilizzati sia dai bambini che dagli adulti, da soli o in una miscela con altre essenze a seconda delle necessità personali. Uno viene dal mondo floreale, e uno dal mondo animale. Vediamoli nello specifico.

    1. Holly. Questa magnifica essenza fa parte dei famossissimi Fiori di Bach. E' il rimedio per i collerici, per gli irosi, per chi si arrabbia facilmente e perde il controllo, abbandonandosi a scatti d'ira repentini e a volte violenti. Holly viene consigliato nei casi di rabbia, gelosia, invidia, diffidenza, desiderio di vendetta. I tipi Holly si lamentano spesso degli altri, ai quali attribuiscono la colpa del loro malumore scaricando così sugli altri la responsabilità dei loro errori. Questa essenza ci aiuta ad accettarci per quello che siamo e a farlo anche con gli altri. Un piccolo consiglio: provate a metterne qualche goccia nella bottiglia di acqua che beve tutta la famiglia, e vi accorgerete che si riduce l'aggressività e l'ostilità del gruppo.
    2. Il Tasso. Questo rimedio fa invece parte delle essenze degli Animali Selvatici, essenze potenti e delicate che ci aiutano a guarire emotivamente dalle nostre ferite e a sentirci consapevoli di noi stessi.  Il Tasso rappresenta la difesa appassionata di noi stessi, permettendoci di mettere dei chiari paletti oltre i quali chi si avventura trova lo scontro diretto. Il tasso ci permette di entrare in contatto con la nostra rabbia, di riconoscere cosa la scatena e di usarne l'enorme potenziale energetico per proseguire il viaggio. Il suo messaggio è quello di usare la rabbia e la forza insita in essa per cambiare situazioni di vita negative o problematiche, lasciandosi alle spalle l'indolenza per catapultarci in avanti senza perdere l'equilibrio.

Bisogna imparare a gestire la rabbia, perchè se l'esplosione verso l'esterno può provocare situazioni difficili poi da recuperare, anche la sua implosione è pericolosa, perchè la rabbia ci intossica emotivamente e fisicamente, e non si smaltisce. Ecco allora che il fegato di ingrossa e fa male,che lo stomaco brucia, che la gola si infiamma per le cose non dette o dette a metà, che digrigniamo i denti e volte che non guariamo dai nostri malesseri perchè inconsciamente vogliamo fare un dispetto a qualcuno, solo che a stare male siamo noi. 
Aiutiamoci quindi con i rimedi vibrazionali per l'aspetto emotivo, e con la fitoterapia per quello fisico, affidandoci a depurativi del fegato almeno nei cambi di stagione, facendo bagni di sale per scaricare la tensione, bevendo molta acqua e non abusando di caffè e altre sostanze eccitanti, che andrebbero a stimolare ulteriormente un soggetto già di per sè carico.
Chiaramente questi sono consigli generali, ogni persona è un mondo a sè e deve essere trattata come tale, ma possono aiutare molto. 
L'importante è ascoltarsi e guardarsi con obiettività. C'è solo una persona a cui dobbiamo rendere conto a questo mondo, e siamo noi! Quindi siate gentili con voi stessi e non abbiate paura di affrontare anche i vostri lati oscuri, se fanno parte di noi un motivo c'è, ma devono vivere in armonia con tutto il resto affinchè la nostra macchina funzioni alla perfezione. Il coraggio non esisterebbe se non ci fosse la paura, e la gioia non sarebbe apprezzata se non avesse come contropartita la tristezza. Tutto è importante ma ci vuole equilibrio e armonia per crescere centrati e radicati, e soprattutto la volontà di farlo.

Buon lavoro.